martedì 30 aprile 2013
Calcioscommesse, chiesta l’archiviazione a Portanova.
lunedì 29 aprile 2013
Partite combinate, i tifosi del Lecce si costituiscono parte civile.
Questa è sicuramente una iniziativa inedita e lodevole, in quanto è giusto considerare proprio i tifosi i primi truffati dalle partite combinate. Coloro che con passione ed amore seguono le proprie squadre ovunque in Italia ed in Europa hanno il diritto che i calciatori chiamati ad indossare le casacche delle rispettive squadre del cuore lo facciano in maniera professionale e lottando per vincere! Stesso discorso vale per dirigenti e presidenti.
domenica 28 aprile 2013
Ventola e le accuse infondate...per la seconda volta.
Ventola, che si è ritirato dal calcio giocato nel 2011, era stato condannato in primo grado nel processo sull’inchiesta Calcioscommesse istituito dalla Procura di Cremona.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere al buon Nicola. Nella primavera del 2004 venne coinvolto insieme ad altri compagni di squadra (tra cui Generoso Rossi, D’Aversa, Bettarini e Marasco) nell’inchiesta inerente alle partite truccate in alcune partite della stagione 2003-2004. Anche allora, le accuse nei suoi confronti si rivelarono infondate.
sabato 27 aprile 2013
Oltre 500 firme per il betting exchange in Spagna: ecco l’impresa di sumaverdes.com.
Ci sono storie che meritano di essere raccontate. Quella di sumaverdes.com è senza dubbio una di queste. Il blog è riuscito nell’impresa di raccogliere oltre 500 firme per convincere DGOJ a introdurre ufficialmente il betting exchange in Spagna, riuscendo a contrastare in maniera efficace sul piano della comunicazione le solite lagne dei bookmakers tradizionali, impauriti dalla concorrenza di Betfair e delle altre varie piattaforme di scambio scommesse.
Di questa iniziativa e di tanto altro ne abbiamo parlato con Cristian Cruzado Armenteros, fondatore di sumaverdes.com.
BT:”Cos’è sumaverdes.com? Di cosa si occupa?”
CA:”Sumaverdes è il primo blog posizionato su Google riguardo il betting exchange e strategie di trading sportivo in Spagna. L’ho creato con l’idea di essere in grado di insegnare ai principianti il meraviglioso mondo del betting exchange. E’ nato come blog didattico sul trading ma adesso fornisce anche informazioni sul betting exchange”.
BT:”Sumaverdes ha raccolto oltre 500 firme per introdurre lo scambio scommesse in Spagna. Quanto pensi abbiano influito sulla scelta finale di DGOJ?”
CA:”DGOJ ha lanciato un periodo di consultazioni per conoscere le opinioni delle persone legate al settore del gaming. Abbiamo ascoltato molte voci di persone che non gradivano l’introduzione del betting exchange in Spagna perchè i bookmakers e gli enti legati alle lotterie non volevano condividere quote di mercato con Betfair. Volevamo, però, che DGOJ ascoltasse la voce di tutti gli scommettitori online. Questa impresa non è importante quanto il grande movimento sociale che si è creato. Abbiamo mobilitato sui social network tutte le persone legate al betting exchange. Tra le altre anche Sacha Michaud, general manager di Betfair Iberia, ha pubblicamente firmato e sostenuto la petizione attraverso il suo account ufficiale di Twitter. Quando ho consegnato a DGOJ le firme, ho spiegato i vantaggi del betting exchange, utile aiuto per ridurre il numero di operatori illegali, per migliorare la trasparenza e per garantire ai betting traders le migliori quote."
Bonita iniciativa de los propios usuarios pidiendo la regulacion de las apuestas cruzadas.. change.org/petitions/sr-e…
— SachaMichaud (@SachaMichaud) 26 marzo 2013
BT:”Alcune agenzie di stampa italiane specializzate in giochi prevedono l’introduzione del betting exchange in Spagna entro fine 2013 (in coincidenza con l’Italia). Condividi questa previsione?”
CA:”Il processo legislativo in Spagna tende ad essere lento, ma DGOJ ha promesso di dare la priorità allo scambio scommesse per introdurlo al più presto.”
BT:”Al momento è possibile scommettere sulle piattaforme .com in Spagna?"
CA:”Non è possibile. DGOJ permette di operare solo nei siti .es, ma non ci sono piattaforme di scambio scommesse .es per noi al momento, in quanto l’exchange non è ancora definitivamente introdotto. Le uniche persone che operano sui .com utilizzano un VPN, un computer “ponte” per bypassare la censura. Anche se i grandi betting traders sono emigrati verso il Regno Unito."
Infine, un ultimo sguardo ai possibili competitors nell’ambito del betting exchange internazionale, dello squalo del settore: Betfair.
BT:”Quali saranno i competitors all’altezza di Betfair? Che opinione hai?”
CA:”Betdaq o Smarkets stanno compiendo passi in avanti. Sono anche venuti alla luce delle piattaforme cinesi di scambio scommesse, ma non sono autorizzate qui. Credo che Betfair sia il sito con più esperienza di tutti, traccia la strada e gli altri cercano di seguirla. Ma al momento, non ha seri concorrenti.”
venerdì 26 aprile 2013
Match fixing: pozzo senza fine.
"L'inchiesta è ancora lunga, è un pozzo senza fondo. Abbiamo a che fare con oltre 100 partite, 160 persone indagate e 200 mila telefonate intercettate tra le persone coinvolte".Secondo Di Martino il giro di affari che c’è intorno alle partite truccate è spaventoso. Ciò che preoccupa di più però è la “tendenza a comprenderlo senza screditarlo a sufficienza", soprattutto da parte di chi sta dentro al mondo dello sport e del calcio in particolare.
"La cosa che mi ha più preoccupato nei calciatori – spiega il pm - è che quando vengono interrogati sulle partite manipolate nella parte finale del campionato, ritengono che sia un fatto assolutamente veniale. Senza contare che uno degli arrestati ci ha riferito che il 70% dei giocatori scommette sulle partite di calcio".
E’ opinione ormai condivisa che per fronteggiare meglio il problema occorre intervenire con più incisività, inasprendo le pene previste per frode sportiva. "Oggi ci sono pene irrisorie" ha spiegato il pm di Bari, Ciro Angelillis.
giovedì 25 aprile 2013
Novità dirigenziale in casa Betfair
Ma qual è il ruolo di un amministratore esecutivo? In sostanza si tratta di un membro del consiglio d’amministrazione della società ma che non fa parte del team di gestione esecutiva. Il presidente di Betfair, Gerald Corbett, ha commentato la nomina:
”Sono lieto che Peter abbia accettato di unirsi con noi e siamo ansiosi di dargli il benvenuto al Consiglio d’amministrazione. Porta con sè grande esperienza e competenza e sarà un prezioso innesto per Betfair”.Anche Peter Jackson ha rilasciato le prime dichiarazioni da “Betfairiano”. Poche parole, tanta emozione:
”Betfair è un marchio unico ed è in una delle tappe più emozionanti della sua storia, non vedo l’ora di contribuire al suo sviluppo.”
mercoledì 24 aprile 2013
L’ombra delle partite combinate sulla Serie D
In particolare, una delle squadre più attenzionate è la campana Savoia, compagine di Torre Annunziata. Le indagini hanno cominciato a muoversi a seguito degli ingenti flussi di denaro sulle partite della storica squadra napoletana, in particolare dopo la partita con il Gelbison, altra squadra sotto osservazione, dopo la sconfitta interna contro la Nuova Cosenza che aveva visto parecchie cose strane, dal denaro scommesso agli episodi che hanno deciso il risultato.
Savoia - Gelbison è finita col risultato di 1 a 1, e al termine della gara ci fu una violenta contestazione dei tifosi di casa, che apertamente accusarono i propri giocatori di aver combinato il pareggio. Anche le dichiarazioni di Sergio Contino, uno dei dirigenti del Savoia, insospettirono molte persone.
Vedremo se le indagini porteranno a qualcosa o meno. Una cosa è certa: consentire le scommesse sui campionati “minori”, addirittura fino alla Serie D, senza predisporre una task force che attenzionasse ogni match quotato, è stato un errore.
martedì 23 aprile 2013
UE: risoluzione contro le partite truccate.
L’iniziativa è sicuramente da accogliere con piacere da parte di tutti gli amanti del calcio e dello sport. E’ auspicabile che ci sia sempre maggior decisione nel combattere fenomeni di questo tipo.
lunedì 22 aprile 2013
Betfair dice no all’offerta di CVC!
La risposta di Betfair non si è lasciata attendere. Il consiglio della società britannica ha esaminato attentamente la proposta e ha deciso di respingerla. Nel comunicato stampa che motiva la decisione si afferma che l’offerta sottostima la società ed il suo potenziale. Anche dopo le buone performance in borsa, c’è fiducia nella strategia che stanno adottando.
Seguirà il 7 maggio una conferenza stampa da parte di Betfair, dove sulla base dei dati raccolti fino al 30 aprile 2013, saranno mostrati i buoni progressi che la società di betting exchange ha registrato negli ultimi mesi, sottolineando l’efficienza dei costi e le buone performance di trading.
domenica 21 aprile 2013
Scandalo Intrade: azione legale per recuperare 3,5 milioni
Secondo i due nuovi direttori della Intrade, l’americano Romald Bernstein e il britannico Imants Auzins, la società avrebbe fatto versamenti ingiustificati all’ex direttore, John Delaney, morto nel 2011, e a soggetti terzi. Secondo gli attuali amministratori di Intrade, la documentazione per giustificare tali versamenti è insufficiente. Inoltre, risulta un ammanco di cassa dai conti dei clienti di circa 700 mila dollari.
“Per ovvi motivi legali, non possiamo dire molto, ma confermiamo che questa società ha intenzione di attivare tutti i percorsi per arrivare al recupero di circa 3,5 milioni”, ha confermato Bernstein, che poi ha fatto una “promessa solenne” ai clienti truffati: accettare al momento la metà dei soldi e attendere il saldo totale quando questa brutta faccenda si sarà conclusa.
sabato 20 aprile 2013
DGOJ ha deciso: via libera al betting exchange in Spagna!
- Inizio febbraio 2013: DGOJ attraverso il suo direttore generale, Enrique Alejo, annuncia di aver bisogno di tempo per valutare i potenziali rischi del betting exchange.
- Metà febbraio 2013: DGOJ annuncia per metà aprile la decisione definitiva sull’avvio o meno del processo di regolamentazione del betting exchange in Spagna.
- Metà aprile 2013: DGOJ annuncia l’avvio del processo di regolamentazione del betting exchange in Spagna.
Adesso, occhi puntati sul futuro. Il processo di regolamentazione in Spagna, al contrario dell’Italia, si preannuncia abbastanza veloce. E un sentimento di grossa invidia, ci assale.
Secondo alcune previsioni addirittura il lancio sarebbe previsto entro fine 2013 (in concomitanza con noi, dunque). Questa notizia è stata accolta, naturalmente, con favore da parte di Betfair che annunciato un incremento di investimenti nel mercato iberico.
venerdì 19 aprile 2013
Betfair e gli spot ingannevoli. Perchè?
Passi falsi del genere, sono obiettivamente inconcepibili per una realtà matura come Betfair. C’è la netta sensazione che dal punto di vista della comunicazione, in questa fase, si esageri col sottolineare gli svantaggi dei bookmakers (che, comunque, esistono), piuttosto che puntare forte sui vantaggi e sulle possibilità delle piattaforme exchange. Potremmo azzardare un paragone con l’ambito automobilistico: è come se una Ferrari decidesse di fare uno spot per paragonarsi ad una 500, cercando di ampliare gli evidenti difetti di quest’ultima.
A parte la gaffe, ci sono da considerare le inevitabili conseguenze dal punto di vista dell’immagine del brand Betfair. In più, c’è l’aggravante: questa è la seconda volta che Betfair viene pizzicata dall’ASA. A febbraio è stata colpita l’imponente campagna pubblicitaria per il lancio del suo nuovo casinò. Negli spot veniva omesso che per ricevere un bonus di accesso da 20 sterline, i nuovi clienti avrebbero dovuto giocare almeno 800 sterline in sette giorni.
Betfair provi a puntare sulla trasparenza, sulla semplicità e sulla chiarezza. Le uniche vere caratteristiche apprezzate dai clienti. In ogni ambito.
giovedì 18 aprile 2013
Betdaq dichiara guerra a Betfair!
L’edizione 2013 del Grand National, celebre evento con oltre 100 anni di storia dedicato alle corse di cavalli, ha rappresentato l’inizio di una guerra tra i 2 più grandi competitors nell’ambito del betting exchange mondiale.
La sfida è stata lanciata da Betdaq, che si è presentata al Grand National con 2 carri armati. Avete letto bene: carri armati. Con l’aggiunta della presenza di un esercito viola. E’ stata questa la trovata di marketing ideata per comunicare ai clienti (o a potenziali tali) le nuove offerte presentate dalla piattaforma, galvanizzata dall’accordo recente con Ladbrokes. E’ stato inoltre presentato un manifesto, contente la promessa di regalare centinaia di sterline per far scommettere gratis i nuovi clienti, un primo mese senza commissioni e un impegno a mantenere i tassi bassi per sempre. L’amministratore delegato di Betdaq ha dichiarato:”Il popolo ha detto chiaramente che non si accontentano di Betfair. Il manifesto Betdaq è qui per dare loro un trattamento migliore. Stiamo assumendo un impegno semplicemente imbattibile per i nostri membri. Con zero commissioni e scommesse gratis per i nuovi clienti, non c’è motivo per scommettere su un’altra piattaforma sul Grand National. Per quanto ci riguarda, abbiamo dichiarato guerra ai nostri rivali!”.
Guarda il video del carroarmato Betdaq in Community!
Guarda il video del carroarmato Betdaq in Community!
mercoledì 17 aprile 2013
Il Verona a lezione di “lotta al calcio scommesse”
Dopo Varese e Brescia, lunedì scorso l’Hellas Verona ha incontrato l’avvocato Guido Camera, che ha messo in guardia tutti sui rischi connessi all’essere invischiati nella melma del calcio scommesse: “Vi sono società, anche di primo piano, che magari non vi ingaggerebbero sapendo che potrebbero pagare loro per vostre responsabilità”. Eh sì, perchè quando si parla di calcio scommesse non si fa riferimento solo alle squalifiche per i calciatori, ma anche ai punti di penalizzazione per le società. E sono ormai pochissimi i presidenti che metterebbero sotto contratto un calciatore in “odor di squalifica” per il calcio scommesse.
Come uscire da questo imbuto, allora? “Denunciate tutto e subito. Non fate passare tempo. prima parlate, prima si fa luce sulle situazioni ambigue, prima la vostra innocenza verrà fuori”. E i rischi, per i calciatori, non sono solo le squalifiche: “Rischiate anche sul piano penale, perchè in Italia esiste il reato di frode sportiva. E rischiate sul piano civile, perchè le società di calcio potrebbero chiedervi i danni”.
martedì 16 aprile 2013
Corbett:”Betfair sta attraversando una delle fasi più entusiasmanti”.
E alla fine è arrivata. La risposta di Betfair alle sempre più insistenti voci riguardo una presunta offerta da parte di CVC Capital Partners è stata formalizzata attraverso un comunicato stampa. La sostanza è questa: Betfair prende atto delle indiscrezioni apparse sui giornali e rimbalzate in rete, così come delle conferme da parte della CVC Partners. Ma precisa che non ci può essere, ad oggi, alcuna certezza riguardo una offerta nè delle condizioni della stessa. E’ arrivata anche una dichiarazione da parte del presidente di Betfair, Gerald Corbett:”Con il nostro nuovo team e la nuova strategia adottata da dicembre, credo che Betfair stia attraversando una delle fasi più entusiasmanti del suo sviluppo. Il nostro management sta attuando attivamente il nuovo piano industriale e rimaniamo pienamente impegnati a fornire migliori rendimenti per i nostri azionisti.”
lunedì 15 aprile 2013
Offerta d’acquisto per Betfair!
La società di private equity Cvc Capital Partners, società finanziaria britannica, ha mostrato interesse per l’acquisizione del leader mondiale del betting exchange.
Cvc Capital Partners ha confermato di aver avuto un incontro preliminare con Betfair, durante il quale si è parlato di una potenziale offerta per l’acquisizione dell’operatore britannico. Betfair, ricordiamolo, ha un valore di mercato di circa 725 milioni di sterline.
Come già discusso ampiamente sul Blog, Betfair ha registrato negli ultimi tempi un calo del 4% sui ricavi ma è cresciuta nell’ambito delle scommesse sportive. Il nuovo Ceo, Breon Corcoran sta concentrando i propri sforzi verso i mercati già regolamentati, uscendo da quelli con grosse criticità fiscali-regolamentari (come Germania e Grecia). L’offerta di Cvc dimostra ampiamente la bontà del brand “Betfair” e le potenzialità connesse del betting exchange.domenica 14 aprile 2013
Dogane e Monopoli, accorpamento entro il 2015
Adesso è ufficiale: Aams procederà all’accorpamento di Dogane e Monopoli entro il 2015, secondo quanto si evince dal Piano di Riforma dell’azienda autonoma dei Monopoli di Stato. Tale processo avrà, come è naturale, alcune tappe intermedie: entro il 31 dicembre verranno soppresse 7 posizioni dirigenziali di livello generale delle 28 attualmente esistenti; vi sarà la cancellazione del ''Responsabile per i controlli, l'audit e la sicurezza'' e del ''Responsabile per le attivita' normative, legali e contenziose''; verra' soppressa anche la Direzione per l'organizzazione e la gestione delle risorse.
Il 2014 verra' utilizzato per l'attuazione dei piani di razionalizzazione e integrazione operativa e informatica: vi sarà la riduzione a 16 dei dirigenti di prima fascia e la nuova articolazione dei Monopoli in tre Direzioni centrali (Gestione Tributi e Monopolio Giochi, Accise, Coordinamento delle direzioni territoriali).
Entro il 31 dicembre 2015, infine, verranno tagliate le ultime 3 posizioni dirigenziali di livello generale, tra cui la già citata Direzione centrale coordinamento direzioni territoriali, le cui competenze verranno divise tra la Direzione per i giochi e la Direzione centrale gestione accise e monopolio tabacchi.
Infine, il Piano di Riforma prevede che la Direzione Giochi si articoli nelle seguenti strutture (uffici): Bingo; Enalotto; Apparecchi di intrattenimento; Giochi sportivi a totalizzatore; Lotto e Lotterie, Gioco a distanza; Scommesse, che si occuperà sia di eventi sportivi che ippici.
sabato 13 aprile 2013
Marino (Mag Associati):”Ai giocatori convengono i nuovi giochi”.
Nel corso del workshop di Milano sul gioco online, c’è stata anche la presenza di Guido Marino (Mag Associati) che ha espresso la sua opinione sulla tassazione dei nuovi giochi in relazione a quelli vecchi. La sua posizione in merito è nota e la riportammo ad ottobre sul Blog. Ad agicos, ha dichiarato:”Ci sono tassazioni completamente diverse da gioco a gioco. Questo determina una maggiore convenienza, per il giocatore, dei nuovi giochi. Sarà interessante verificare l’evoluzione di questa tassazione, in particolare con l’inserimento del betting exchange. Tra 2011 e 2012 non si sono considerati gli aumenti dei costi, in particolare quello per la regolamentazione, particolarmente onerose per l’online, che hanno pesato sull’andamento generale del mercato.” Infine, un avvertimento:”Se la regolamentazione non fa un passo in avanti (creazione del mercato unico, armonizzazione della tassazione, riduzione degli oneri), il margine resterà basso per gli operatori regolari”.
venerdì 12 aprile 2013
Pompei (Sogei):”Pronti per il betting exchange”.
Nel workshop di ieri sul gioco online tenutosi al Politecnico di Milano, ci sono state diverse persone che hanno toccato l’argomento del betting exchange italico. Ieri sul Blog abbiamo riportato il pensiero di Bancora (AD di Betfair Italia), che ha previsto un aumento delle giocate in live nel 2013. Oggi, invece, proponiamo le parole di Daniela Pompei, responsabile SOGEI, rilasciate ad agicos. “Se la spesa per il gioco sembra aver cessato la crescita, non si può dire lo stesso per i flussi, che sono in costante aumento. Si gioca più in termini di partite, ma si punta meno in termini di spesa. Sogei ha rilevato un aumento delle transazioni: ad esempio da 130 a 138 milioni di biglietti venduti nel settore delle scommesse.” Infine, i nuovi prodotti:”Prossime sfide le scommesse virtuali e il betting exchange, per il quale siamo pronti”
giovedì 11 aprile 2013
Bancora (AD Betfair):”Nel 2013 vedremo crescita live”
mercoledì 10 aprile 2013
Magistro:”Avvio betting exchange entro quest’anno”
Il vice-direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Luigi Magistro, ieri ha rilasciato delle importanti dichiarazioni a margine dell’audizione pubblica organizzata a Bruxelles dal Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE). Tra i temi trattati, anche il betting exchange. Magistro ha sostanzialmente confermato l’introduzione dello scambio scommesse in Italia entro il 2013. Una ulteriore conferma alle notizie già fatte trapelare nelle settimane scorse. Una frase in particolare però, ha fatto storcere il naso a più di una persona. Quel “gioco minore” riferito al betting exchange è risultato essere assai sgradevole. Il betting exchange, nei Paesi dove è stato regolamentato adeguatamente, ha dimostrato di essere un prodotto eccezionale e rivoluzionario per il settore delle scommesse. Piuttosto che definire lo scambio scommesse come “gioco minore” invitiamo il signor Magistro a far sì, attraverso adeguate normative, che non lo diventi soltanto in Italia.
lunedì 8 aprile 2013
Blue Square termina la sponsorizzazione con la Football Conference.
Negli ultimi giorni, vi abbiamo parlato dell’acquisizione da parte di Betfair del database clienti di Blue Square Bet per 5 milioni di sterline. Un portfolio clienti, pare, abbastanza abbondante. Voci di corridoio parlano di circa 120.000 clienti. Questa operazione ha comportato delle conseguenze, anche alle sponsorizzazioni in essere di Blue Square. Infatti, dopo 6 lunghi anni, è terminata la sponsorship con la Football Conference (la sesta serie inglese). Brian Lee, presidente della Football Conference, ha dichiarato:”Blue Square Bet è stato un partner incredibile per 6 lunghe stagioni e sapevamo della possibilità di terminare il contratto alla fine di questa stagione. Hanno onorato ogni clausola e ci fa piacere sapere che abbiamo agito allo stesso modo”.
domenica 7 aprile 2013
Betplanning: software per pianificare puntate e bancate.

Le altre funzioni di questo strumento sono l’accesso alle statistiche (cosa abbastanza abusata, ma sembra davvero una conditio sine qua non) e la libertà di gestione e aggiornamento dei propri conti gioco.
Per poter utilizzare questo prodotto, occorre avere un semplice browser internet come Google Chrome, Mozilla (il consigliato), Opera e Internet Explorer. Attenzione riguardo quest’ultimo: Internet Explorer è supportato solo dalla versione 9.
Infine, cosa assolutamente non trascurabile, Betplanning prevede una integrazione con il betting exchange. Quindi oltre a scommettere e ad effettuare surebets, l’utente potrà anche bancare. Più che la tecnologia, a colpire è la metodologia con cui è stato concepito questo software, che a breve sarà seguito da altri molto simili. C’è da scommetterci!
sabato 6 aprile 2013
Istituito l’Osservatorio sulla dipendenza da gioco
Come previsto dal Decreto Balduzzi, l’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane fa sapere che è stato istituito l’Osservatorio sui rischi di dipendenza dal gioco, che ha l'obiettivo di valutare le misure più efficaci per contrastare la diffusione del gioco d'azzardo patologico e il fenomeno della dipendenza grave. Oltre a membri dell’Agenzia e del Ministero della Salute è stato istituito anche un Comitato consultivo di supporto che sarà composto dalle rappresentanze nazionali dei consumatori, dai più rappresentativi gruppi associativi di area specifica, dai rappresentanti delle Regioni e delle Province Autonome e dai concessionari di gioco, e finalizzato al coinvolgimento attivo e partecipato della società civile nella definizione e analisi delle misure più idonee per contrastare il gioco patologico.
Il Vicedirettore dell’Agenzia, Luigi Magistro, ha dichiarato: “L’istituzione dell’Osservatorio, previsto dal dl Balduzzi, rappresenta il primo importante passo che consentirà alle istituzioni e alle organizzazioni nazionali competenti coinvolte di fornire una risposta concreta all’emergenza di un fenomeno rilevante nel contesto sociale del nostro Paese, canalizzandolo all’interno di un percorso virtuoso e di tutela dei soggetti più a rischio.”
“Sono molto soddisfatto per l’attivazione dell’Osservatorio e per il ruolo che ci è stato affidato- ha detto Giovanni Serpelloni, Capo Dipartimento per le Politiche Antidroga - a cui contribuiremo attivamente perché finalmente avremo la possibilità di organizzare e concretizzare anche nel nostro Paese risposte tempestive ad un problema emergente molto complesso. Inoltre, è necessario adottare standard e procedure scientifiche e sanitarie idonee a prevenire e curare adeguatamente i pazienti così come riportato anche sul manuale Gambling curato dal DPA”.venerdì 5 aprile 2013
“Lakers favoriti dagli arbitri”, il video spopola, ma viene rimosso.
Quante volte abbiamo sentito i commenti agli errori arbitrali del campionato di calcio italiano passare da “E’ un errore umano” a “E’ un complotto”?. Tantissime. Le inchieste giudiziarie, a dire il vero, hanno anche dimostrato che qualcosa di losco effettivamente esisteva. E allora tutti a dire “certe cose succedono solo in Italia!”.
Invece no: un video dal titolo “La NBA è truccata?”, che ha spopolato su Youtube, metterebbe in evidenza alcune decisioni arbitrali che hanno favorito i famosissimi Los Angeles Lakers, fino a qualche giornata fa decisamente indietro in classifica. In effetti, a guardare le immagini e a conoscere un po’ di basket, alcune decisioni possono apparire incomprensibili, per non dire strane. E’ anche vero, però, che la distanza che separa il sospetto da una prova è immensa! Purtroppo, però, il video è stato rimosso a causa di una presunta violazione di copyright. Si tratta di un tentativo di censura? Non possiamo dirlo con certezza. Fa comunque piacere che la dietrologia e il complottismo sportivo non sono malattie solo italiane! martedì 2 aprile 2013
Betfair compra il database clienti di Blue Square!
lunedì 1 aprile 2013
Il lato oscuro del calcio inglese
Un libro sta facendo scalpore. “Io sono il calciatore misterioso” è il titolo dell’opera di un anonimo autore che parla del calcio inglese e dei suoi tantissimi angoli bui: dai tabloid scandalistici ai procuratori avidi, dall’abuso di alcool al sesso facile, dagli allenatori incapaci a quelli poco onesti. A metà tra romanzo e inchiesta giornalistica, il libro parla di un ragazzo della working class britannica che arriva in una grande squadra e subito capisce come gira il mondo dello spogliatoio: subisce atti di nonnismo e registra i vizi di un mondo che brilla senza essere dorato.
Calciatori che baciano maglie pur avendo già firmato per altre squadre al solo fine di veder lievitare bonus e ingaggi, calciatori delle giovanili che vivono come star affermate, procuratori che puntano solo a togliere miliardi ai ricchi proprietari dei club, spogliatoi delle squadre ospiti in condizioni penose, omosessuali che devono starsi zitti e mai fare outing. Il vizio più amato? La cocaina? No, pare di no. Le donne? Neanche. Pare che il vizio dei vizi siano le scommesse: da quelle alla roulette a quelle sui cavalli, non lesinando quelle sul calcio e gli altri sport. Chi è la gola profonda di questo mondo, che tutto racconta in questo libro? La caccia allo spione è cominciata. C’è chi dice che è un ex giocatore di grandi squadre inglesi (Liverpool o West Ham) e che addirittura è stato nel giro della Nazionale.
Il problema, però, non è tanto scoprire chi ha scritto questo libro, quanto capire se è vero ciò che ha scritto. E’ davvero ridotto così male il mondo del calcio inglese, da tantissimi preso a modello?Calciatori che baciano maglie pur avendo già firmato per altre squadre al solo fine di veder lievitare bonus e ingaggi, calciatori delle giovanili che vivono come star affermate, procuratori che puntano solo a togliere miliardi ai ricchi proprietari dei club, spogliatoi delle squadre ospiti in condizioni penose, omosessuali che devono starsi zitti e mai fare outing. Il vizio più amato? La cocaina? No, pare di no. Le donne? Neanche. Pare che il vizio dei vizi siano le scommesse: da quelle alla roulette a quelle sui cavalli, non lesinando quelle sul calcio e gli altri sport. Chi è la gola profonda di questo mondo, che tutto racconta in questo libro? La caccia allo spione è cominciata. C’è chi dice che è un ex giocatore di grandi squadre inglesi (Liverpool o West Ham) e che addirittura è stato nel giro della Nazionale.
PS: il libro potete comprarlo qui.